"Ictus, pochi minuti valgono una vita", il convegno fa tappa a Pisa
06/10/2025
Martedì 14 ottobre la città ospita la tappa 2025 della campagna di prevenzione e sensibilizzazione sui danni dell’ictus promossa da Fondazione Confcommercio Toscana Onlus con il patrocinio di Regione Toscana. Autorità e medici a confronto per informare la cittadinanza su sintomi e rischi di questa malattia silente, che ogni anno colpisce circa diecimila persone solo in Toscana. L’iniziativa è ad ingresso libero e gratuito.

Martedì 14 ottobre 2025, dalle ore 10 alle 12.30, la Sala delle Baleari di Palazzo Gambacorti a Pisa ospiterà l’incontro ad ingresso gratuito “ICTUS: pochi minuti valgono una vita”, nuova tappa del ciclo di eventi itineranti che da anni percorre la Toscana su iniziativa della Fondazione Confcommercio Toscana con il patrocinio della Regione.
L’obiettivo è promuovere la consapevolezza sull’ictus cerebrale e fornire ai cittadini gli strumenti per riconoscerne subito i sintomi, così da ridurne drasticamente le conseguenze. Si tratta infatti di una patologia grave, che ogni anno colpisce in Toscana circa 10mila persone (200mila in Italia e 16 milioni nel mondo), ma resta tra le più prevenibili e curabili: l’importante è agire tempestivamente, perché ogni minuto che passa la condizione del paziente può aggravarsi in maniera irreparabile.
“Ecco perché dal 2019 la nostra Fondazione ha sposato la campagna di prevenzione della Regione Toscana – ricorda il presidente di Confcommercio Toscana Onlus Antonio Fanucchi - portiamo in giro questo convegno in varie città toscane, in genere ad ottobre vista la ricorrenza con il World Stroke Day (Giornata mondiale dell’Ictus) fissato al 29 ottobre. Vogliamo fare da cassa di risonanza alle raccomandazioni dei medici e poi far conoscere i servizi offerti dal nostro sistema sanitario pubblico. Conoscere i primi segnali dell’ictus, come bocca storta o difficoltà a parlare, e agire subito chiamando i soccorsi può salvare vite e ridurre in modo significativo i danni più gravi. Non si tratta solo di prevenire la malattia, ma almeno le sue peggiori conseguenze”.
Il convegno, moderato dal direttore del Tirreno Cristiano Marcacci, si aprirà con l’introduzione di Marzia Baldereschi, ricercatrice CNR, che presenterà il video “ICTUS: Pochi minuti valgono una vita”. Seguiranno i saluti istituzionali del sindaco di Pisa Michele Conti e del direttore Sanità Welfare e Coesione Sociale Regione Toscana Federico Gelli, oltre a quelli del presidente della Confcommercio di Pisa Stefano Maestri Accesi, del presidente della Fondazione Confcommercio Toscana Onlus Antonio Fanucchi e del direttore della Clinica Neurologica Pisa Gabriele Siciliano.
A seguire, le relazioni dei professionisti impegnati ogni giorno nella lotta all’ictus, che illustreranno il percorso del paziente, dall’emergenza fino al reinserimento sociale. “In Toscana abbiamo la fortuna di avere una rete d’eccellenza strutturata per rispondere alle emergenze e gestire il trattamento dei pazienti colpiti da un ictus in casa, al lavoro o per strada – spiega Fanucchi – a Pisa parleranno proprio i medici che se ne occupano”. Si alterneranno quindi al microfono il dottor Giovanni Orlandi, responsabile clinico della Rete Ictus in Toscana, il dottor Nicola Bertocci, direttore della Centrale Operativa 118 Area Vasta Nord-Ovest Toscana, e vari medici dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Pisa: Francesco Cinotti dell’UO Medicina Urgenza e Pronto Soccorso, Mirco Cosottini e Guido Andrea Lazzarotti dell’UO Neuroradiologia, Filippo Baldacci dell’UO Neurologia Stroke Unit e Carmelo Chisari dell’UO Neuroriabilitazione.
A spiegare cosa accade in fase riabilitativa interverrà anche il presidente dell’associazione ALICe Toscana Alessandro Viviani, che illustrerà gli strumenti di sostegno esistenti per aiutare nel percorso di recupero i pazienti e i loro familiari.
Interverrà infine il direttore di INPS Toscana Maurizio Emanuele Pizzicaroli, che descriverà con i numeri l’impatto sociale ed economico della malattia, che è piuttosto alto. La spesa annuale per l'assistenza all'ictus cerebrale in Italia è stimata intorno ai 3,5 miliardi di euro. E per ogni persona che, superata la fase acuta, sviluppi una invalidità permanente è richiesta negli anni successivi una spesa media di circa 100mila euro.
“Ringrazio la Fondazione Confcommercio Toscana Onlus per questa importante iniziativa che vede la preziosa collaborazione delle associazioni di volontariato e il sostegno delle istituzioni – commenta il direttore di Sanità Welfare e Coesione Sociale della Regione Toscana Federico Gelli - È infatti fondamentale promuovere maggior consapevolezza e conoscenza dell’ictus cerebrale: il fattore tempo è decisivo ed è necessario poter intervenire prontamente e in modo appropriato La Regione Toscana nel 2016 ha dato vita alla Rete regionale Ictus, basata sulla piena integrazione territorio-ospedale-territorio, per assicurare gli interventi appropriati, secondo standard clinico-assistenziali omogenei, al fine di ridurre la mortalità e gli esiti permanenti dell'evento acuto Siamo al lavoro per potenziarla ancora di più, con particolare attenzione alla sicurezza dei pazienti e al miglioramento della qualità assistenziale e dei percorsi di cura complessi e ridurre l’impatto dei costi sanitari e sociali correlati alla malattia”.
Ad affiancare la Fondazione Confcommercio Toscana Onlus in questa missione divulgativa sull’ictus ci sono come sempre, oltre all’Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale ALICe, anche la Federazione regionale delle Misericordie della Toscana, le Pubbliche Assistenze Toscana Anpas e il Comitato regionale della Croce Rossa.